Particelle elementari

Ieri sera il cinemino dell'interno diciotto ha proiettato (gratuitamente) in anteprima il film "Le particelle elementari".
Un film politicamente scorretto(*) ed un pò maschilista a mio modo di vedere: i personaggi femminili - gli unici ad essere sessualmente disinibiti - fanno tutti una brutta fine.
Il sesso è trattato come un'ossessione, una perversione, comunque sempre come qualcosa di distruttivo, e nel finale si rappresenta l'ideale (utopistico) di una società asessuata e libera dalla necessità di riprodursi.
Degna di nota la frase di esordio del film, di Einstein.
Al termine del cinemino, rimpatriata in cucina, a mangiare "Particelle Alimentari", sicuramente più semplici da digerire.
Chi di voi avete visto il film? Che ne pensate?
(*) intendendo con l'espressione anglosassone "Politically correct" quel linguaggio che, diplomaticamente, è privo di termini che possano essere considerati discriminatori.
Un film politicamente scorretto(*) ed un pò maschilista a mio modo di vedere: i personaggi femminili - gli unici ad essere sessualmente disinibiti - fanno tutti una brutta fine.
Il sesso è trattato come un'ossessione, una perversione, comunque sempre come qualcosa di distruttivo, e nel finale si rappresenta l'ideale (utopistico) di una società asessuata e libera dalla necessità di riprodursi.
Degna di nota la frase di esordio del film, di Einstein.
"One should not try to understand the world. one should try to find one's way in it"
Al termine del cinemino, rimpatriata in cucina, a mangiare "Particelle Alimentari", sicuramente più semplici da digerire.
Chi di voi avete visto il film? Che ne pensate?
(*) intendendo con l'espressione anglosassone "Politically correct" quel linguaggio che, diplomaticamente, è privo di termini che possano essere considerati discriminatori.
3 Comments:
Stanotte alle 4.30 ho avuto un flash! Ho capito il film, o almeno credo. Ma stasera a casa riapriamo il dibattito....
ma che hai capito... a quell'ora, al massimo, sarà stata la solita "stronzata"...
E' tutta una questione di ricerca della felicità, ragazzi!!! C'è chi la cerca in un modo, chi in un altro partendo da situazioni differenti e seguendo percorsi differenti. Ed ognuno la trova a modo suo. Per esempio, quando Bruno la trova, capisce che non può assolutamente farne a meno nonostante si renda conto d'averla persa e di non poterla + avere. Cosi addirittura la immagina dove non c'è.
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