martedì, ottobre 24, 2006

Marchigians do it better...

E' proprio vero, noi marchigiani abbiamo proprio una marcia in più. Anzi, in alcuni casi (come me e Vale Rossi) anche due. La nostra è una terra meravigliosa che ha tutto: il mare, le montagne, le colline, l'arte, la buona cucina, i divertimenti. E pure la gnocca. Sarà per questo che l'Istat ha decretato la nostra terra quella in cui si ha una speranza di vita superiore a quella di ogni altro posto (probabilmente si, soprattutto per la gnocca). Noi marchigiani viviamo di più, ma quello che le statistiche non dicono è che viviamo anche meglio. Non ci credete? Venite a trovarci allora. Comunque, sempre meglio un marchigiano dietro la porta....
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/istat-popolazione/istat-popolazione/istat-popolazione.html

martedì, ottobre 17, 2006

Saturday Night Fever!!!!


Ciao ragazzi, sono il vostro Tony Manero.... No, in realtà sono sempre io, ma da qualche giorno sono piombato nel bel mezzo degli anni 70: m'è tornata la FEBBRE DEL SABATO SERA!!! E' bastato un attimo per rendermene conto, mi son solo guardato intorno ed ho capito che.... Nooooo, non ci potevo credere!!! Vivo in casa con Robin Gibbs, uno dei tre fratelli Gibbs che in quegli anni spopolavano sotto il nome di BeeGees!!! Che meraviglia ragazzi! You should be dancing, yeah!!!! Certo, si vede che è un pochino invecchiato, però è sempre lui, con quegli acutini niente male che al sabato mattina usa per svegliarmi e per ricordarmi che la febbre stà salendo. Che spettacolo.....

venerdì, ottobre 13, 2006

30 anni

Finalmente eccomi qua, sono arrivato anch'io al traguardo dei trenta. E' già passata una settimana e devo ammettere che all'inizio è stata davvero dura. Vedi pian piano arrivare quel giorno che s'avvicina sempre di più e senti il peso di quell'età sulle tue spalle. Non è affatto facile. Quando capisci che quel "2" sta lasciando il posto ad un "3", ti rendi conto di qualcosa in più del semplice fatto che stai cambiando lustro o decennio:sei diventato un uomo. O almeno credi. E questo ti porta ad analizzare la tua vita fino ad oggi. Ovviamente vai alla ricerca di ciò che non hai fatto o hai sbagliato o potevi far meglio. E giù che sprofondi nela tristezza più totale, perchè pensare a ciò che di buono hai fatto ed a ciò che di buono hai è difficile, ma a trovarti difetti ed errori di trent'anni di vita ci metti un attimo. Poi pian piano inizi a masticare quel boccone amaro, ma masticando bene arrivi a capire che invece non è cosi disgustoso. E' un pò come bere Guinness:all'inizio è amara, ma poi il sapore è gradevole. E infatti è cosi. I miei trent'anni non son poi cosi male. E se è vero che un uomo a trent'anni inizia ad esser interessante....

giovedì, ottobre 05, 2006

TANTI AUGURI VECCHIO!!!!
da parte dell'interno diciotto

martedì, ottobre 03, 2006

Tanti auguri....


A pochi giorni dal compleanno che mi consacrerà splendido trentenne, scopro che un'illustre personaggio mi ha preceduto di qualche giorno nei festeggiamenti. Il 29 settembre infatti è stato il compleanno dell'uomo più ricco, più potente e chi più ne ha più ne metta, d'Italia: Silvio il grande.
Guardando il manifesto che i suoi aficionados hanno fatto per festeggiarlo pubblicamente, noto con stupore che vogliono farlo passare per mio coetaneo.
L'idea è sicuramente niente male, dato che bisogna sempre dare l'impressione al popolo che il nostro beneamato sia giovane e forte. Però stavolta hanno davvero esagerato. Nonostante il bel trapiantino per nascondere la sua alopecia, nonostante il lifting per tirar su un pò di pelle ormai cadente e nasconder le borse sotto gli occhi, il buon cavaliere non riesce proprio a celare i suoi magnifici 70 anni dietro un'aspetto fresco e giovanile!! Ed a niente varrebbe rimetter su una bandana piratesca o cantare una bella (?!?) canzone con Apicella.
Quindi caro Silvio, rassegnati. Gli anni passano per tutti. Tanto ormai hai una certa età. Pensa ad una vecchiaia felice e non al bene dell'Italia. Con tutti i beni che c'hai, vòi pure quello che c'è rimasto??

lunedì, ottobre 02, 2006

Particelle elementari


Ieri sera il cinemino dell'interno diciotto ha proiettato (gratuitamente) in anteprima il film "Le particelle elementari".

Un film politicamente scorretto(*) ed un pò maschilista a mio modo di vedere: i personaggi femminili - gli unici ad essere sessualmente disinibiti - fanno tutti una brutta fine.
Il sesso è trattato come un'ossessione, una perversione, comunque sempre come qualcosa di distruttivo, e nel finale si rappresenta l'ideale (utopistico) di una società asessuata e libera dalla necessità di riprodursi.

Degna di nota la frase di esordio del film, di Einstein.
"One should not try to understand the world. one should try to find one's way in it"



Al termine del cinemino, rimpatriata in cucina, a mangiare "Particelle Alimentari", sicuramente più semplici da digerire.

Chi di voi avete visto il film? Che ne pensate?


(*) intendendo con l'espressione anglosassone "Politically correct" quel linguaggio che, diplomaticamente, è privo di termini che possano essere considerati discriminatori.